UNICO VIVIANI

L’opera  di Viviani non è divisa in versi, in prosa ed in musica. Viviani è  unico. Un artista che ha saputo raccontare il microcosmo della città di  Napoli con versi che trasudano cinismo, amore, passione. E’ un arte in  continua evoluzione, sempre in espansione, mai ferma, mai doma. Il poeta  stabiese, caso forse unico al mondo, non racconta solo un popolo coi  suoi vizi e le sue virtù, racconta una città, l’ambientazione è parte  integrante del testo. Senza l’umidità dei marciapiedi e delle strade non  esisterebbero “Via Toledo” o “Caffè di notte e di giorno. Senza l’odore  del mare che trasuda dalle parole di Pascale d’ò stocco, “Scalo  Marittimo” perderebbe buona parte della sua struggente bellezza.
Con  Viviani, Napoli perde il suo provincialismo e diventa europea,  mondiale. Perché racconta la cinica sofferenza degli ultimi che è comune  in tutte le metropoli del mondo, ma trasmette anche una infinita  speranza che questa “guerra” quotidiana possa trovare uno sbocco  finalmente positivo per tutti. Anzitutto per i più deboli.  
Ecco  Viviani è unico e noi raccontiamo un Unico Viviani. Coi suoi versi, le  sue musiche, la sua prosa. Attori e cantanti si uniscono ed uniscono le  proprie voci, per divenire un solo corpo.
Sul palco musicisti ed  attori diventano artisti per perdersi nei versi e nei vicoli del grande  poeta, ancora oggi immortale e sempre moderno. Buona visione.

UNICO VIVIANI
con Gaetano MIgliaccio, Giovanna Sannino, Salvatore Sannino, Veria Ponticelli, Vito Amato.
al piano: Marinella Barbato
regia: Salvo Lamolas